La creatività è la capacità di generare nuove idee e soluzioni grazie all'intelletto o alla fantasia.
La creatività fa subito pensare ai grandi geni dell'arte come Picasso o Van Gogh oppure ai grandi inventori come Leonardo o Edison.
Tuttavia, c'è creatività anche nell'operaio che trova una via per semplificare il lavoro, in chi cura la casa e risolve con fantasia un imprevisto oppure nel professionista che elabora una nuova strategia o trova una soluzione tecnica per un proprio cliente.
A lavoro, a casa, per necessità o per passione, tutti quanti siamo spesso chiamati ad essere creativi per risolvere un problema o una situazione.
I consigli per stimolare la creatività
Tanti credono che la creatività sia istintiva, un dono naturale, o ce l'hai o non ce l'hai. Al netto di fattori genetici, esistono buone abitudini e qualche trucco per stimolare la creatività. Vediamoli assieme.
Allarga la mente: leggi, ascolta, guarda, gioca, viaggia
La creatività non è invenzione pura che nasce dal nulla, anzi. Quasi sempre una nuova idea nasce dalle connessioni che già possediamo.
Ecco allora che allargare la propria mente con attività stimolanti è un principio fondamentale per chi desidera essere creativo.
- LEGGI una rivista, un blog, un libro, e se già lo fai sforzati di espandere i tuoi interessi cimentandoti nella lettura di qualche genere o argomento mai letto prima.
- ASCOLTA, la musica e le voci / opinioni degli altri, apriti al mondo per ricevere nuovi spunti.
- GUARDA, osserva ciò che accade intorno a te, stimola visivamente la tua mente e sforzati poi di rielaborare nel pensiero ciò che hai visto.
- GIOCA, il gioco non è solo per i bambini, sia i giochi tradizionali sia i videogame accendono la mente e sviluppano nuove idee e modi di ragionare.
- VIAGGIA, scopri il mondo e le altre culture, confrontati con loro, allarga i tuoi orizzonti.
Pensiero laterale
La leggenda narra che Alessandro Magno, impegnato nella conquista d'Asia, si trovò di fronte a un nodo inestricabile nella città di Gordio. Chi l'avesse sciolto, sarebbe diventato padrone dell'Asia intera.
Alessandro provò senza successo, infine prese la spada e si limitò a tagliarlo.
L'aneddoto riporta un esempio di pensiero laterale, cioè la capacità di approcciarsi alle situazioni e risolvere i problemi guardando ad essi da punti di vista differenti da quelli usuali.
Piuttosto che la risoluzione diretta, sciogliere il nodo, Alessandro utilizzò una soluzione laterale e risolse il problema col minimo sforzo.
Allo stesso modo, possiamo stimolare la mente e risolvere piccoli e grandi problemi guardando ad essi da angolazioni differenti.
Inoltre, anche laddove la risoluzione tradizionale è la più efficace, possiamo allenarci a ricercare soluzioni alternative “laterali”.
Tecniche e strumenti: brainstorming, free writing, mappe mentali
Trucchi e tecniche di ogni genere sono utilissime per chi per mestiere deve essere creativo. Ecco le più diffuse:
Brainstorming
Hai bisogno di un'idea? Non avere timore, inizia ad appuntare tutto ciò che ti viene in mente, anche se incompleto, errato, fuori focus.
Il brainstorming è, letteralmente dall'inglese, una tempesta mentale e creativa atta a generare nuove idee senza filtro. Il risultato è rimettere in moto il cervello e ottenere tanti spunti che condurranno a un'idea vincente.
Free Writing
L'equivalente del brainstorming per scrittori di ogni genere. Prendi un foglio bianco e comincia a scrivere tutto ciò che ti viene in mente. Oltre ad allontanare il blocco dello scrittore, può dare spunti utili per il testo finale.
Mappe mentali
Una mappa mentale rappresenta graficamente un flusso di pensieri e collegamenti. Le mappe mentali sono usate principalmente per memorizzare dati tramite l’utilizzo della memoria visiva, non a caso sono usatissime da studenti e insegnanti.
Tuttavia, fissare graficamente i concetti mentali aiuta anche la creatività: una volta rappresentate, le connessioni esistenti ci appaiono con maggiore chiarezza e possiamo quindi lavorare per creare nuovi collegamenti e nuove associazioni.
Dormire bene
Come dimostra uno studio condotto da McKinsey, una delle maggiori società di consulenza al mondo, il sonno influenza la nostra capacità di risoluzione dei problemi:
- messi di fronte al medesimo problema, un primo gruppo di individui con un adeguato numero ore di sonno è riuscito ad elaborare un numero più alto e più performante di soluzioni rispetto a un secondo gruppo con poche ore di sonno;
- dormire bene impatta sui processi di apprendimento ed elaborazione delle informazioni. Chi dorme bene conserva maggiori nuove informazioni e sviluppa nuove connessioni tra esse rispetto a chi dorme male.
I risultati del test evidenziano, quindi, che il sonno è un motore per la nostra creatività e la nostra capacità di risolvere problemi in maniera efficace.
Come insegna la tradizione popolare, dormirci su fa davvero bene!
X-BIO: un sonno rigenerante per la tua creatività
Chi svolge un'attività che richiede creatività, problem solving o lavoro d'ingegno, sa quanto è importante che la mente sia fresca e al meglio.
Dedicarsi a un'attività creativa in una "giornata no", magari dopo aver dormito male, è un'impresa!
Dormire è una funzionale vitale, un momento di "ricarica" di cui il corpo ha bisogno. Un sonno rigenerante:
- aziona processi di ricostruzione di muscoli e tessuti;
- consente all'attività celebrale di recuperare vigore e assimilare/consolidare nuove informazioni.
La linea X-BIO è progettata per chi deve garantire, nel lavoro e nella vita, prestazioni elevatesotto il profilo fisico e mentale.
Il suo sistema brevettato assicura un recupero rapido ed efficace delle energie, tutto a beneficio del nostro benessere psico-fisico. Chi usa X-BIO si vede!
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